Curriculum della Cultura Tecnica nel primo ciclo di Istruzione
Curriculum della cultura tecnica nella secondaria
di primo grado: diffusione delle pratiche sperimentate
Dopo quattro anni di sperimentazione, con l’anno 2023 è iniziata la fase ordinaria del Progetto Metropolitano “Curriculum Cultura Tecnica nella secondaria di primo grado”. Con il supporto di insegnanti tutor si è proceduto alla disseminazione delle fasi dell’intera progettualità verso altri Istituti Comprensivi dell’area metropolitana al fine di rendere ordinaria questa pratica virtuosa di didattica orientativa che si ritiene fondamentale per educare ad una scelta consapevole del percorso formativo superiore dei nostri ragazzi. Sappiamo purtroppo che il numero degli studenti che lasciano il percorso formativo dopo i primi anni della scuola secondaria di secondo grado è molto alto e ciò provoca una perdita preziosa di risorse umane che il territorio non può permettersi. La fase sperimentale ha dato risposte più che soddisfacenti soprattutto in merito alla pratica del “fare esperienza diretta di attività concrete” all’interno dei percorsi scolastici superiori per conoscerne meglio i contenuti attraverso il supporto diretto degli studenti della secondaria di secondo grado.
Nell’A.S. 2023-24 sono sei i nuovi Istituti Comprensivi della Città Metropolitana ( IC N. 1 di Bologna, IC N. 4 di Bologna, IC di Castiglione dei Pepoli, IC di Marzabotto, IC di Pieve di Cento e IC di Sasso Marconi) che sono entrati nella rete di scuole attive, oltre all’ampia rete delle scuole della secondaria di 1° grado della città di Piacenza. I predetti Istituti Comprensivi collaboreranno con Istituti scolastici di II grado per attuare la fase di peer-to-peer; da settembre 2023 gli insegnanti stanno attuando o riadattando in assoluta autonomia Unità Didattiche di Apprendimento (UDA) (pubblicate in questo portale) supportati da un gruppo di lavoro metropolitano composto dalla Dirigente Scolastica Filomena Massaro dell’IC 12 di Bologna che funge da scuola coordinatrice dell’intero progetto con insegnanti tutor dislocati sul territorio metropolitano e da uno staff didattico-metodologico composto dall’ ispettore Claudio Bergianti, dal dott. Giovanni Schiavone e dalla prof.ssa Maria Marta Carboni: lo staff cura in particolare la parte valutativa a cui, in questa fase ordinaria, si vuole dare una forte rilevanza per validare, anche attraverso dati oggettivi, la bontà di tutto il percorso didattico.
Altri Istituti Comprensivi che decidano di aderire a questa rete sono ben accetti; ricordiamo nuovamente che alla base di questa didattica orientativa sta il conseguimento dei traguardi per lo sviluppo delle competenze trasversali fissati dalle indicazioni nazionali attraverso una metodologia che si dipana su due piani: da un lato la figura dell’insegnante come “facilitatore” dell’apprendimento di ogni studente e studentessa nell’ottica dell’inclusività e dall’altro le figure degli studenti del secondo ciclo delle scuole secondarie come supporti a compagni e compagne della secondaria di I grado nella logica del peer to peer e del ‘se faccio con te cresciamo assieme’.
Completa il processo educativo l’ancoraggio al territorio di appartenenza con le sue tradizioni e le sue specificità, con la collaborazione di Istituzioni pubbliche e private oltre ad aziende che tanto hanno bisogno di lavoratori specializzati e professionalmente pronti alle sfide di un futuro lavorativo sempre più flessibile.
In questo portale, che auspichiamo attivo ed in crescita con la collaborazione delle singole Scuole, presenteremo le unità di apprendimento prodotte e un forum dedicato nella consapevolezza che la metodologia di lavoro che sta alla loro base debba sempre più permeare la didattica quotidiana degli insegnanti.